La Fp Cgil di Potenza sollecita l’Azienda sanitaria di Potenza e l’Azienda sanitaria di Matera a intervenire in sinergia per superare le gravi criticità che da tempo denunciamo come organizzazione sindacale sulle postazioni del Deu 118 dell’area del materano per verificare e sanare lo stato di inadeguatezza nelle quali gli operatori del dipartimento emergenza urgenza sono costretti ad operare. Postazioni inadeguate, senza spogliatoi o con spogliatoi condivisi uomini e donne, bagni condivisi, carenza di spazi, assenza di locali appositi per il deposito dei rifiuti, pavimenti sconnessi, arredi rotti e vecchi, assenza di tettoie esterne in alcune postazioni sotto le quali parcheggiare l’ambulanza, che soprattutto nel periodo estivo raggiunge temperature improponibili, con il concreto rischio di conseguente malfunzionamento della strumentazione a bordo e deterioramento dei farmaci, con i frigoriferi impossibilitati a mantenere la temperatura prevista. Ciò nonostante si sia cercato, in questo ultimo anno, di sistemarle al meglio alle condizioni date, attraverso un piano di miglioramento, seguito a nostre denunce e sollecitazioni, attraverso alcuni interventi di manutenzione straordinaria sulle situazioni ritenute di maggiore impatto e necessità; interventi che tuttavia non sono risultati sufficienti a risolvere le criticità. Ai numerosissimi problemi logistici, si unisce, nonostante le diverse assunzioni, la carenza di personale, condivisa con diverse postazioni del potentino, con difficoltà in diverse postazioni a predisporre i turni, straordinario inserito preventivamente e il rischio, con l’approssimarsi delle ferie estive, di chiusura a rotazione delle postazioni. In una situazione così complessa, non si può che fare un plauso agli operatori, che con spirito di abnegazione continuano a prestare la loro professionalità ai cittadini. Con la consapevolezza delle grandi difficoltà con cui Asp e Asm si sono sempre imbattute in questi anni nello stabilire le relative competenze, essendo il 118 gestito dall’Asp con suo personale, mentre i locali sono di proprietà dell’Asm, crediamo sia necessario inaugurare una nuova stagione di collaborazione tra le due aziende nell’ottica di superare le gravi criticità per lavoratori e utenti, così come sta avvenendo, in seguito a nostre ripetute sollecitazioni corroborate dal Dipartimento salute della Regione, per la convenzione che dovrebbe essere sottoscritta tra le due aziende per trovare una collocazione in Asm al personale Deu con limitazioni. Con nota del 6 giugno scorso, infatti, il Dipartimento Salute aveva sollecitato le aziende sanitarie alla convocazione urgente di un tavolo, per la stipula di un protocollo di intesa, alla presenza delle parti sociali, dando atto della costante attenzione della Fp Cgil sulla problematica, come attestano le note richiamate nella missiva e risalenti già a febbraio 2024. In attesa della formale convocazione del tavolo anche alla presenza delle parti sociali e di conoscere a stretto giro gli esiti delle interlocuzioni che sappiamo sono intervenute tra le aziende, adesso ci aspettiamo medesima attenzione alla situazione logistica in cui prestano servizio gli operatori Deu, con la consapevolezza che dal benessere dei lavoratori passa un miglioramento dei servizi di salute offerti ai lucani.
LA SEGRETARIA FP CGIL DI POTENZA Sandra GUGLIELMI
LA RSU Francesco D’ANDREA