Fp Cgil: “La Regione Basilicata proceda subito a emanare linee di indirizzo alle aziende sanitarie”
Con la pubblicazione in Gazzetta della legge Regionale 44 del 29 ottobre sulle disposizioni in materia di stabilizzazione del personale di aziende ed enti del servizio sanitario regionale, è necessario che il dipartimento Salute delle Regione Basilicata proceda subito a emanare le linee di indirizzo alle aziende sanitarie al fine di metterle in condizione di procedere, senza ulteriori indugi e in maniera sinergica, a stabilizzare tutto il personale che ne abbia i requisiti.
Era da tempo che come Fp Cgil sollecitavamo la Regione a mettere in atto ogni azione utile affinché le aziende fossero nelle condizioni di procedere alla stabilizzazione del personale precario che da tempo è in prima linea per rispondere alle richieste di salute dei lucani e attende la giusta stabilità e valorizzazione.
Bene anche l’apertura alla possibilità di stabilizzazione al personale che, seppur già assunto a tempo indeterminato con ruoli e profili inferiori, abbia prestato servizio con un inquadramento differente, come avevamo richiesto sin dalle prime stabilizzazioni cosiddette covid, previste dal comma 268 della legge finanziaria 2022. Ciò al fine di valorizzare quanti, appartenenti ai ruoli sanitari e socio-sanitari, ma anche tecnico -amministrativi, abbiano prestato servizio, mentre erano in aspettativa, in profili superiori, rispondendo ad avvisi pubblici e sfruttando titoli di studio acquisiti per migliorare la propria posizione e acquisire nuove competenze. Parliamo di infermieri che sono assunti come oss o di collaboratori amministrativi assunti come assistenti, che hanno contribuito, con il loro lavoro e la loro professionalità, prima al contenimento della fase pandemica e successivamente all’efficacia ed efficienza delle aziende.
È necessario adesso assumere in fretta a tempo indeterminato quanti sono ancora presenti nelle graduatorie della precedente procedura di stabilizzazione, come nel caso degli Oss dell’Asp, e aprire senza indugi una nuova finestra di stabilizzazione per tutte le figure professionali che hanno maturato i requisiti successivamente alla precedente ricognizione i requisiti, come nel caso dei fisioterapisti dell’Aor San Carlo in servizio presso il presidio di Pescopagano o degli autisti di ambulanza del Deu 118, o non hanno potuto accedere alle precedenti ricognizioni.
A tal proposito, risultano strategici i Piani dei fabbisogni del personale delle Aziende, attraverso i quali si possono dare risposte non solo ai professionisti sanitari ma ai lucani attraverso il rafforzamento dei servizi. Pertanto, diventa imprescindibile non solo una loro attenta e prospettica predisposizione, ma l’assunzione delle unità di tutte le unità di personale in essi previste, lavorando al contempo sull’attrattività delle nostre aziende. A tal proposito sollecitiamo le assunzioni del Piano stralcio dell’Asp Basilicata, predisposto per rispondere alla riorganizzazione dei servizi di prossimità in attuazione delle disposizioni contenute nel decreto ninisteriale 77 del 2022 e nella delibera di giunta regionale 948 del 2022 che ci risultano sostanzialmente al palo.
Riteniamo imprescindibile che si acceleri sulle procedure di assunzione, al fine non solo di dare risposte al personale che, con professionalità e spirito di sacrificio, ha garantito e continua a garantire la tenuta del sistema sanitario pubblico e universale, ma agli utenti che chiedono un servizio sanitario efficiente e di qualità.
Segreteria Fp Cgil Potenza: Giuliana Pia Scarano, Sandra Guglielmi, Donato Summa


