La FP CGIL di Potenza, presente ieri all’incontro “Pescopagano, una storia che cura”, esprime soddisfazione per il percorso di rilancio del presidio ospedaliero, che passa attraverso il necessario rafforzamento del personale attraverso le nuove assunzioni e le stabilizzazioni per le quali è in corso la ricognizione del personale in possesso dei requisiti previsti e che investe direttamente i 5 fisioterapisti attualmente in servizio a tempo determinato presso il presidio di Pescopagano.
Gli investimenti messi in campo in questi ultimi anni dall’azienda ospedaliera San Carlo stanno finalmente dando i loro frutti. La ristrutturazione del presidio, le moderne tecnologie robotiche e le piscine riabilitative, qualificano Pescopagano come un centro di terzo livello. La sua posizione strategica lo rende un polo capace di attrarre pazienti anche da fuori regione (Campania e Puglia), rappresentando una risorsa fondamentale per la sanità pubblica lucana e per il contrasto alla mobilità passiva.
Elemento di rilancio potrà sicuramente essere l’annunciata riattivazione del corso di laurea in fisioterapia. Per la FP CGIL non si tratta solo di un auspicio, ma della ripresa di una missione che dal 1975 ha visto Pescopagano formare ben 912 professionisti della riabilitazione. Una tradizione unica in Basilicata e nel Mezzogiorno che deve ripartire con i tirocini a marzo 2026 e con il primo anno accademico nel 2026/27.
Fondamentale sarà l’attivazione dei posti letto intensivi per la neuroriabilitazione, in particolare per le mielolesioni e le cerebrolesioni, sui quali chiediamo che si proceda speditamente affinché il presidio possa soddisfare appieno tutte le esigenze in ambito riabilitativo.
Tutto questo passa attraverso un cruciale potenziamento dell’organico, fortemente ridotto a causa di pensionamenti e trasferimenti: ecco perché é indispensabile dare ulteriormente corso alle procedure assunzionali tramite stabilizzazioni e concorsi di nuovo personale (fisioterapisti, infermieri, oss e medici) per sostenere le attività riabilitative.
“Investire sull’alta specialità riabilitativa significa dare valore aggiunto alla sanità pubblica lucana – dichiara la FP CGIL di Potenza – Il presidio di Pescopagano ha le potenzialità per essere un’eccellenza assoluta: alle tecnologie e agli investimenti strutturali, ai qualificati professionisti che con sacrificio e impegno hanno garantito sino ad oggi il raggiungimento di importanti obiettivi, bisogna associare ulteriori investimenti sul rafforzamento degli organici, essenziali per la piena operatività di tutti i servizi previsti. Investire sulla alta specialità riabilitativa dà valore aggiunto ai servizi offerti dalla sanità pubblica in Basilicata, candidandola ad essere sempre più attrattiva anche nei confronti delle regioni limitrofe”.
Potenza, 17 dicembre 2025
Giuliana Pia Scarano Segretaria Generale Fp Cgil Potenza
Donato Summa Segretario Fp Cgil Potenza


